Per Scicli ancora una buona notizia. Nei prossimi giorni l’Amministratore delegato Dott. Bartolo Mililli presso gli Istituti bancari convenzionati per illustrare le risultanze ispettive.
Scicli, ridente cittadina della Sicilia, che ha ottenuto il riconoscimento dall’Unesco grazie alle sue bellezze architettoniche, sta vivendo una realtà economica entusiasmante legata alla fiction “il commissario Montalbano”, girato interamente tra i palazzi e le chiese della città.
Ultimamente, a livello nazionale viene anche legata al film “Italo”, che racconta la storia vera del cane amato da tutti i cittadini e dai bambini del paese.
Per Scicli, ancora, un’altra buona notizia: il riconoscimento da parte di Banca d’Italia delle “solide basi patrimoniali” di uno dei maggiori confidi d’Italia, ConfeserFidi, che ha sede legale in città.
Con una cordialissima visita presso la sede della società, il Direttore della Banca d’Italia di Catania, Dott. Pietro Raffa, il responsabile del servizio supervisione intermediari vigilati di Roma dott. Fabrizio Orsatti nonché l’ispettore di vigilanza Dott. Giovanni Furioso hanno consegnato il rapporto ispettivo al Consiglio di amministrazione del Confidi ed al Collegio sindacale e ne hanno illustrato i contenuti.
Confeserfidi si posiziona tra i primi dieci a livello nazionale: realtà sorprendente se si pensa che è il confidi intermediario vigilato dalla Banca d’Italia, più a sud della penisola e che è l’unico ad erogare direttamente fidejussioni commerciali e micro-finanziamenti, tra i quali i “Jeremie” con fondi europei.
Tra i maggiori fruitori del fondo nazionale di garanzia e tra i pochi in Italia a certificare direttamente il merito creditizio, il confidi di recente ha messo a punto un “service” che già due banche popolari stanno utilizzando.
In sedici anni di storia, ConfeserFidi, che ormai ha ramificazioni in tutta Italia, ha garantito 17 mila finanziamenti, per oltre un miliardo di euro: mai un bilancio in perdita, chiuderà anche il 2014 con risultati positivi.
L’Amministratore delegato Dott. Bartolo Mililli dichiara: “siamo molto soddisfatti dell’attività di vigilanza, che tutta la struttura ha vissuto con serenità ed assoluta riconoscenza verso il nucleo ispettivo che ha certificato i punti di forza e messo in luce gli aspetti meritevoli d’interventi correttivi. Le banche ed i confidi, congiuntamente, hanno davanti la sfida di supportare al meglio la ripresa economica nei vari territori e sostenere sinergicamente le imprese italiane che vogliono andare “a tutto gas”. Sarà nostra cura illustrare, nei prossimi giorni, agli Istituti di credito convenzionati, le risultanze del rapporto ispettivo nell’ottica di un proficuo e trasparente rapporto di collaborazione”.
Confeserfidi ha recentemente provveduto ad incorporare due Confidi e non è escluso che qualche altra operazione straordinaria verrà valutata nei prossimi mesi.
Il Presidente Roberto Giannone dichiara “ConfeserFidi è costantemente impegnato sul versante della riduzione di costi improduttivi e sul miglioramento delle condizioni riservate alle imprese socie da parte delle banche convenzionate, abbiamo migliorato la nostra politica di credito e operato sensibili correttivi sul pricing e sulle modalità di offerta dei nostri servizi, e ciò si rifletterà sicuramente in maggiori quantitativi di credito garantito ed erogato a minor costo per le imprese”.
Completamente riorganizzata la rete vendita, che il Consiglio di amministrazione ha invitato al meeting nazionale con lo slogan “a tutto gas!” che si svolgerà il 12 ed il 13 febbraio presso la sala congressi di Villa Orchidea a Comiso.
Ad aprire i lavori il Direttore della Banca d’Italia di Ragusa, dott. Mario Coco, che porterà un indirizzo di saluto alla platea dei partecipanti.
Nella foto, il Consiglio di amministrazione ConfeserFidi: da sinistra, Rag. Salvatore Arrabito, Dott. Pino Asta, Dott. Roberto Giannone, Dott.Bartolo Mililli, Avv. Teo Gentile